domenica 18 agosto 2013

Modelling #2: GAKEEN model kit in resina



Nome: Ga-Keen
Produttore: Bootleg da originale Kayodo
Linea: Wonder Festival (sculpt Hitoshi Hayami)
Anno: 2006
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Questo è stato il primo modello robotico in resina col quale mi sono cimentato ed essendo abituato ai classici modelli in polistirene con incastri precisi e già abbastanza puliti, mi son trovato a dover fare un lavoro di carteggio e stuccatura inaspettato rispetto ai miei standard per quanto riguarda i model kit, e che mi ha fatto riflettere sul fatto che, col tempo impiegato a rettificare e rendere presentabili 'sti modelli (peggiorati dal fatto di essere dei recast!) potrei completare benissimo un mio scratchbuild di sana pianta!
Ma tant'è, di model kit robotici degni di tale nome che non siano in resina (a parte gli onnipresenti Gunda-cosi Bandai) praticamente non ne esistono e così ho dovuto imparare a fare buon viso a cattivo gioco!
Inoltre io sono per un modellismo sporco e vissuto (come l'universo di Star Wars) e cercare di rendere l'effetto pulizia stile S.oC. sui robot con colori dannatissimi come il giallo mi risulta indigesto (e purtroppo in questa mia prima esperienza l'effetto si vede tutto) ma con l'andare del tempo e dei modelli ho preso piano piano confidenza ed oggi la resina non mi fa più tanto schifo.
Un altro mio problema è che odio le linee di definizione tra i diversi colori, stile marker: nella realtà i colori non sono separati da alcuna linea, accidenti!
Invece, in questo tipo di modellismo "nuovo" pare che la prima cosa da fare sia markerizzare le linee di giunzione! Molti nemmeno li verniciano i modelli... li markerizzano e basta, cosa che io non sopporto affatto! Un conto è ombreggiare con effetti vari, un conto è disegnare il modello come se si stesse disegnando su un foglio di carta! 
Il Jeeg custom di qualche post fa è stato il mio secondo modello, realizzato subito dopo questo, e mi sono detto "se devo impiegarci tutto sto tempo e tutto questo impegno, che almeno ne esca fuori qualcosa di particolare", ed infatti, già come verniciatura (sempre il maledetto giallo) le cose li sono andate decisamente meglio! 




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